La famiglia Bazzarelli è composta da quattro persone con una passione in comune: quella per la ristorazione. Il padre, Giovanni, è timone e guida del ristorante; la moglie, Teresa, erede di una famiglia di pescatori e ristoratori, si occupa della supervisione della cucina. Il primo figlio, Antonio, ha la passione per i vini, mentre Luca, il secondo figlio, è il braccio destro dello chef Mastroianni.
La storia del Ristorante L’Aragosta a Nocera Terinese, che è tutta legata a Giovanni, nasce nel 1985, quando, dopo aver lavorato in diversi ristoranti situati nei dintorni di Amantea, riuscì ad avere un locale tutto suo.
L’apertura de L’Aragosta, costituì una rivoluzione della ristorazione lungo tutta la fascia costiera del Sud tirreno cosentino e oltre. Giovanni, specialista in piatti di mare e graniticamente convinto che al ristorante si debbano degustare pietanze diverse da quelle che si consumano nella propria casa, portò nella sua cucina ostriche, aragoste e caviale. Il tutto arricchito da un servizio impeccabile e da un’eccellente carta dei vini. Tutto ciò gli permise di ottenere e detenere, per ben 10 anni, la stella Michelin, insieme al celebrato Alia di Castrovillari e all’Approdo di Vibo Marina. Erano gli unici tre ristoranti in Calabria a fregiarsi di questo contrassegno.
Ancora oggi, dopo quasi trentacinque anni di attività, l’impronta non è cambiata e L’Aragosta, che utilizza rigorosamente prodotti regionali di prima qualità (tra cui la cipolla rossa di Tropea, la bottarga di tonno ed il gelato al cedro), resta un punto di riferimento importante nel panorama della ristorazione regionale.
All’eccellente carta dei vini, che comprende i migliori vini regionali e alcuni provenienti anche da altre parti del mondo, si è aggiunta anche la carta degli oli extravergine d’oliva di tutta Italia.
Sergio Zanardi